GLI ATTORI

 

Anthony Hopkins (Picasso) - Intelligente, determinato e lunatico: ecco tre delle principali caratteristiche di Anthony Hopkins, uno degli attori più considerati nel panorama hollywoodiano.Nato nel Galles l'ultimo giorno dell'anno del '37, Hopkins sceglie di diventare attore per reazione al periodo della Cowbridge Grammar School in cui lui stesso si considerava deficiente, pidocchioso e antisociale. Decide di studiare al Welsh College of Music and Drama con le prospettive di salire sul palco più come pianista che come attore ma pur risultando un virtuoso del pianoforte opta per la recitazione; così nel '63 entra nel Phoenix Theatre di Leicester e nel '65 arriva al National Theatre dove ha la possibilità di sostituire niente di meno che Laurence Olivier in un dramma di Strindberg.Il suo esordio al cinema arriva con "Il bus bianco" nel '67, l'anno dopo ha il ruolo di Riccardo Plantageneto nel film "Il leone d'inverno" e in quello stesso anno si sposa con Petronella Barker dalla quale divorzia 4 anni dopo per sposarsi con Jennifer Lynton, la sua attuale compagna. Capelli scuri, atletico, e con un accento gallese che lo rende adatto oltre che per i ruoli storici e teatrali anche per i personaggi dalla difficile psicologia, durante gli anni '70 decide di smettere di bere come una spugna per salvare la sua carriera; dopo molta televisione, nel 1980 David Lynch lo vuole nel suo "The elephant man", poi recita nel "Bounty" di Roger Donaldson accanto a un giovanissimo Mel Gibson mentre nell'87 gli viene data la carica di Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico e gli viene conferito il dottorato in lettere dall'Università del Galles.Dopo aver imitato alla perfezione la voce di Laurence Olivier nella versione restaurata di "Spartacus" del '91, eccolo nel ruolo di Hannibal Lecter nel film "Il silenzio degli innocenti" di Jonathan Demme grazie al quale vince l'Oscar come miglior attore.L'improvvisa e cannibalesca notorietà gli consente di dare il meglio di sé in pellicole come "Casa Howard", "Quel che resta del giorno" (per il quale ottiene la nomination all'Oscar) o altri film biografici come "Nixon" (altra nomination come miglior attore) e "Surviving Picasso". Con "Amistad" ottiene la quarta nomination, stavolta come attore non protagonista, e in quell'anno la rivista "Empire" lo posiziona al 57° posto nella classifica dei migliori attori di tutti i tempi. Recita poi in "Vi presento Joe Black", "Instinct - istinto primordiale", "Titus" e fa delle brevi apparizioni in "La maschera di Zorro" e "Mission: impossible 2", mostrando sempre un grande carisma. Il 12 aprile del 2000 gli è stata data la cittadinanza americana senza fargli perdere i titoli di Cavaliere britannico e di Sir.Dopo il ritorno di Hannibal Lecter lo vedremo in "Hearts in Atlantis" del regista di "La neve cade sui cedri" Scott Hicks e "The devil and Daniel Webster" con Alec Baldwin e Jennifer Love Hewitt.

 

 

 

 

Natascha McElhone (Francoise Gilot) – è ormai una star internazionale. Fu scelta da James Ivory e Ismail Merchant per recitare la parte di Francoise Gilot in Surviving Picasso. Ha lavorato con Brad Pitt e Harrison Ford in THE DEVIL'S OWN. Albert Finney la ha diretta nel progetto di Dennis Potter "Karaoke." Ha recitato in The Truman Show e Mrs.Dalloway. Dalla sua laurea alla scuola di teatro nel 1993, è apparsa sul palco in "The Cherry Orchard" a Leicester Haymarket e nel tour internazionale di Riccardo III a Regent's Park, e "A Midsummer Night's Dream" all’Open Air Theatre. La sua carriera televisiva include "Absolutely Fabulous," e la produzione della BBC, "Breed of Heroes."