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Localizzazione GPS:           N 43°26’ ; E 09°54’

LA STORIA DELL'ISOLA
 
Per i Greci era Egilora, poi venne chiamata Urgon, poi Gorgon, da Latini e Romani venne chiamata Marmorica, infine divenne Gorgonia. Essa fu abitata forse dagli Etruschi, certamente dai Romani (come testimoniano alcuni resti di insediamenti) e in epoca medioevale da monaci benedettini e certosini. Da essa il re Desiderio trasportò a Brescia il corpo di San Giulia, martirizzata tre secoli prima in Corsica. Nel 1283 l'isola passò a Pisa che vi costruì la Torre Vecchia, quindi nel 1406 fu occupata dai Medici ai quali si devono opere di fortificazione. Tornò in seguito ai certosini che la tennero fino al 1777 quando il Granduca Pietro Leopoldo riscattò l'isola e cercò di ripopolarla, ma senza riuscirvi. Nel 1869 infine fu trasformata in colonia penale agricola e lo è tutt'oggi.

Luoghi da non perdere:

· La Torre Vecchia: costruita sull'orlo della strapiombante scogliera della Costa dei Cantoni, dai Pisani nel tredicesimo secolo. Ha rappresentato per lungo tempo un rifugio sicuro per i monaci dalle invasioni dei corsari. A metà dell'Ottocento fu utilizzata anche come prigione.
· La Torre Nuova
· La Torre dell'Orologio
· La chiesetta di San Gorgonio
· Il piccolo cimitero, dove quasi tutti i defunti appartengono alle famiglie dei Citti e dei Dodoli.
· Alcune grotte: come quella famosa del Bue Marino, un tempo rifugio di foche monache.
· Cala Scirocco: sulla punta di Cala Scirocco è installato uno dei tre fari dell'isola.
· Cala della Scalo: unico insediamento civile dell'isola, d'origine settecentesca.