Aspetti scientifici e quadro storico-culturale
Qualunque
sforzo di darci la salute è vano. Questa non può appartenere
che alla bestia che conosce un solo progresso, quello del proprio organismo.
Allorché
la rondinella comprese che per essa non c’era altra possibile vita fuori
dell’emigrazione, essa ingrossò il muscolo che muove le sue ali
e che divenne la parte più considerevole del suo organismo. La talpa
s’interrò e tutto il suo corpo si conformò al suo bisogno.
Il cavallo s’ingrandì e trasformò il suo piede. Di alcuni
animali non sappiamo il progresso, ma ci sarà stato e non avrà
mai leso la loro salute.
Ma
l’occhialuto uomo, invece, inventa gli ordigni fuori del suo corpo e se
c’è stata salute e nobiltà in chi li inventò, quasi
sempre manca in chi li usa.
Gli
ordigni si comperano, si vendono e si rubano e l’uomo diventa sempre più
furbo e più debole. Anzi si capisce che la sua furbizia cresce in
proporzione della sua debolezza. I primi suoi ordigni parevano prolungazioni
del suo braccio e non potevano essere efficaci che per la forza dello stesso,
ma, oramai, l’ordigno non ha più alcuna relazione con l’arto. Ed
è l’ordigno che crea la malattia con l’abbandono della legge che
fu su tutta la terra la creatrice. La legge del più forte sparì
e perdemmo la selezione salutare. Altro che psico-analisi ci vorrebbe:
sotto la legge del possessore del maggior numero di ordigni prospereranno
malattie e ammalati.
Forse
traverso una catastrofe inaudita prodotta dagli ordigni ritorneremo alla
salute. Quando i gas velenosi non basteranno più, un uomo fatto
come tutti gli altri, nel segreto di una stanza di questo mondo, inventerà
un esplosivo incomparabile, in confronto al quale gli esplosivi attualmente
esistente saranno considerati quali innocui giocattoli. Ed un altro uomo
fatto anche lui come tutti gli altri, ma degli altri un po’ più
ammalato, ruberà tale esplosivo e s’arrampicherà al centro
della terra per porlo nel punto ove il suo effetto potrà essere
il massimo. Ci sarà un’esplosione enorme che nessuno udrà
e la terra ritornata alla forma di nebulosa errerà nei cieli priva
di parassiti
e
di malattie.